Giovane cantautore, che alla sua età può già vantare un esperienza ventennale nel campo musicale con concerti in tutta Italia ed Europa. Nel lontano 2001 comincia la sua carriera da professionista diventando uno dei due cantanti solisti del gruppo di musica etnica popolare “I Villanella”. Nel gruppo suonerà anche le tammorre e man mano scriverà una serie di canzoni che entreranno in pianta stabile nella scaletta del concerto-spettacolo. Sarà l’unico gruppo dove si esibirà ma in studio componendo nuove canzoni (non necessariamente di natura etnica popolare) comincia ad ipotizzare una carriera da solista.

Vanta esperienze televisive a carattere nazionale ed internazionale, prende parte a vari festival tra i quali spicca la doppia partecipazione al rinomato “Festival di Napoli”.

Insieme a “I Villanella” idealizza l’opera teatrale “Borboni di Napoli – Memorie di un servo” scritta e diretta da Mauro Palumbo, componendone l’intera colonna sonora con brani originali. Quest’opera teatrale non è un musical ma un connubio fra attori e musicisti che in scena alternano ed intersecano: declamazione di versi, canzoni originali e prosa recitata, con lo scopo di raccontare in modo comico-brillante, ma di riscontro storico-culturale, uno spaccato sull'ultimo secolo del regno di napoli.

Alcune sue canzoni sono presenti anche nell’opera teatrale “Il gobbo di NotreNaple”.

Nel 2010 per puro divertimento pubblica una versione scherzosa del brano di Rino Gaetano “ma il cielo è sempre più blu” con un testo tutto inedito, dedicato al Napoli calcio, dal titolo “ma il ciuccio vola lassù” riscuotendo un boom inaspettato di visualizzazioni, intorno ai 600mila solo su youtube, con relativi servizi giornalistici e televisivi a carattere nazionale, rai - mediaset - sky.

 

L’anno successivo, sempre con il gruppo “I Villanella”, sulla scia del successo del brano precedente, scrive un brano nuovo di zecca a forma di inno "Napoli NA" che accorpa sia nel testo che nella musica lo spirito napoletano in una fusione tra la sua teoria di vita in relazione al calcio e il calcio come motivo di rivalsa nella sua teoria di vita. Una dedica ai tifosi napoletani e a quelli presenti in tutto il mondo (che hanno l'azzurro nelle vene).

 

Nel 2015 finalmente decide di intraprendere la sua nuova carriera da solista.

Nel 2023 pubblica il brano "Al Maradona a tifar" dedicato a Napoli e al Napoli.

 

In produzione ci sono vari singoli da solista ed un nuovo album di inediti sempre con il gruppo di musica etnica popolare napoletana “I Villanella”.